vorrei tanto conoscere
magari chiacchierarci un po’
se gli va offrirei anche un caffè
al mio mazzo di chiavi
vorrei capire come si sente
a saltare e tintinnare continuamente
instancabilmente colpirsi mentre corro,
usato e non considerato,
sbattuto ovunque e mai accarezzato
vorrei chiedergli com’è
essere al centro dell’attenzione
solo quando assente
e appena ricomparso, di nuovo ignorato
vorrei discutere con lui
sul colore del moschettone
a cui lo attacco sempre
a me piaceva rosso,
ma poi si è rotto
ora è verde,
ma magari lui avrebbe preferito
blu
o forse
vorrei proprio essere lui
e farmi dedicare una poesia.