Tommi Space

Il Pensiero Laterale

Il metodo verticale è sempre stato ritenuto l’unico degno di considerazione. Nella sua forma più compita, ossia come logica, esso costituisce il tanto decantato ideale a cui ogni mente è esortata a tendere con tutte le sue forze, a prescindere dall’insufficienza dei risultati. I calcolatori ne rappresentano forse il modello migliore. Il problema, infatti, è impostato dal programmatore il quale traccia anche la via da seguire nell’elaborazione dei dati. Il calcolatore procede quindi con una logica e un’efficienza incomparabili a risolvere il problema stesso. Gli ordinati, graduali e sicuri procedimenti del pensiero verticale son ben diversi da quelli del pensiero laterale. Una pila di cubi nella quale ciascun elemento sia stato collocato con cura e precisione su quello sottostante può darci un’idea della natura del pensiero verticale. Nel caso del pensiero laterale, invece, la disposizione dei cubi non è prestabilita. Essi possono essere liberamente collocati uno accanto all’altro o addirittura sparpagliati alla rinfusa; ne potrebbero tuttavia risultare combinazioni utili quanto una struttura verticale.

p.12

🔎